Gioppino & i suoi fratelli
Festival di Teatro di Figura e di Commedia dell’Arte
4a edizione
Bergamo, 8-13 febbraio 2024
Nato da un uovo Pulcinella si è sempre contraddistinto per popolarità e originalità, è maschio ma è anche femmina, è bianco e nero, è tutto e il contrario di tutto. Le teorie sulle origini di Pulcinella sono molteplici. C’è chi lo fa discendere da “Pulcinello” un piccolo pulcino perché ha il naso adunco; c’è chi sostiene che un contadino di Acerra, Puccio d’Aniello, nel ‘600 si unì come buffone a una compagnia di girovaghi di passaggio nel suo paese. Altri ancora vanno ancora più indietro nel tempo fino al IV secolo a.C. e sostengono che Pulcinella discende da Maccus, personaggio delle Atellane romane. C’è poi chi crede che Pulcinella derivi da Pollicino per via del suo naso ricurvo.
Sarà forse questo alone di mistero a rendere la maschera di Pulcinella così conosciuta a livello europeo? Pulcinella è una maschera universale, non solo napoletana.
Non rappresenta la caricatura di un uomo, ma dell’uomo.
“Diavolo e gallinaccio, maschera del buffone e del servo, burattino e marionetta, emblema dell’irriverenza, candidamente osceno e ambiguamente ermafrodite, eroe comico e maestro di metamorfosi, Pulcinella attraversa quattro secoli della tradizione artistica italiana e non solo”
Domenico Scafoglio “Pulcinella mito e storia” Ed. Guida, 2023