A seguito dell’ordinanza regionale che impone la chiusura di tutte le manifestazioni culturali sul territorio, comunichiamo che questo evento è sospeso.
La ripresa delle attività della Fondazione Benedetto Ravasio e del Museo del Burattino – Fondazione Benedetto Ravasio verrà comunicata appena possibile.
Grazie
Mimmo Cuticchio (in siciliano Mimmu Cuticchiu; Gela, 30 marzo 1948) è un cantastorie, attore teatrale e regista teatrale italiano.
Cuticchio è un importante erede della tradizione dei cuntisti siciliani e dell’Opera dei Pupi, oggi iscritta tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità dell’UNESCO. Figlio del noto puparo Giacomo Cuticchio, nel 1973 apre a Palermo il Teatro dei Pupi Santa Rosalia. Nel 1977 fonda l’associazione “Figli d’Arte Cuticchio”, che si prefigge di salvaguardare l’arte dell’Opera dei Pupi.
È apparso nel film Il padrino – Parte III di Francis Ford Coppola e nel film documentario Prove per una tragedia siciliana; ha partecipato al film Cento giorni a Palermo di Giuseppe Ferrara come voce narrante nel monologo finale da lui scritto, ed è stato coprotagonista del film Terraferma, di Emanuele Crialese.
È anche attore che sa alternare sulla scena il tono cantilenante del cantastorie con vari stili e registri. Nel 2015 la collezione di Pupi siciliani iniziata dal padre è stata acquisita dalla Fondazione Sicilia, ed è ora esposta a Palazzo Branciforte.
Cuticchio ha di fatto creato una nuova generazione di allievi che si ispirano alla sua recitazione e allo stile del “cuntaro” (cantastorie) siciliano.
Ingresso libero e gratuito