Inaugura venerdì 17 maggio alle ore 16.00 al Museo del Burattino la mostra “Oggetti a teatro” a cura di Luì Angelini e Paola Serafini nell’ambito del loro progetto di ricerca La voce delle cose.
L’originalissima e suggestiva mostra si compone di materiali di scena di spettacoli e performance di repertorio della storica compagnia Assondelli & Stecchettoni e del successivo progetto La voce delle cose di Luì Angelini e Paola Serafini, nonché di altri oggetti frutto della ricerca che i due artisti hanno condotto sui significati evocativi delle cose di uso quotidiano.
La mostra, esposta fino al 15 giugno, presenta oggetti che diventano maschere, ‘ready made’, assemblaggi e gruppi di oggetti che costruiscono mondi narrativi, sculture, figure teatrali di legno, metallo e plastica e altri oggetti che, grazie alla loro arte, evocano esseri provenienti dalla mitologia, dal mondo fiabesco, dalla letteratura e dalla vita quotidiana. I visitatori potranno così vedere, per esempio, un gruppo di caffettiere che diventano gli dèi dell’Olimpo, radici che incarnano i dottori di Pinocchio, innaffiatoi che diventano il drago gigante della storia Giacomino e il fagiolo magico, materiali da cucina che diventano i mitici personaggi di Ettore e Achille, una statuetta neoclassica con la testa di Minni che si trasforma in una seducente signora accompagnata da Cupido.